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PROGRAMMA
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MERCOLEDI' 7 MAGGIO
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ore
18,00-20,00 Fuori Salone
Pre Salone presso il
birrificio BrewFist di Codogno: visita guidata
del birrificio.
Riservato agli espositori di Birra Expo
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ore
20,00
Fuori Salone
Aperitivo-Cena presso il
Terminal1 in Codogno
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GIOVEDI' 8 MAGGIO
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ore
16,30-18,30
"La birra artigianale è maggiorenne"
Tavola rotonda sullo stato della birra
artigianale in Italia. Dopo 18 anni è tempo di
consuntivi. Con Teo Musso (Birra Baladin),
Agostino Arioli (Birrificio Italiano), Simone
Monetti (Unionbirrai), Lorenzo “Kuaska” Dabove (MoBi),
Maurizio Maestrelli (giornalista), Luca Giaccone
(Slow Food). Modera Andrea Camaschella
Aperto al pubblico
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ore 18,45
Presentazione ufficiale di
Birra Arka
Nata dalla collaborazione tra Birra Expo e
Unionbirrai, la birra denominata ARKA, è stata
voluta allo scopo di aiutare gli agricoltori
alluvionati della provincia di Modena nello
scorso gennaio; il ricavato della vendita di
questo prodotto, sarà infatti devoluto tramite
Coldiretti, agli sfortunati agricoltori
modenesi. Uno modo di ribadire concretamente il
forte legame tra il mondo della produzione della
birra artigianale e il mondo rurale e agricolo.
La birra ARKA, il cui nome è evocatore di
salvezza dal diluvio ma anche di unione, ha
visto la luce grazie alla fondamentale e
gratuita collaborazione di numerosi birrifici
aderenti a Unionbirrai e del Gruppo Saida che ha
fornito le bottiglie speciali denominate “Birra
Artigianale Italiana Unionbirrai”.
Nello specifico, ARKA è una reinterpretazione
unica e nostrana di un classico europeo, la
Saison belga. Speziata - dominano l’alloro, i
fiori di sambuco e il tarassaco - affatto
complessa, beverina, non filtrata, non
pastorizzata e a contenuta gradazione alcolica (Vol
5.5%). Ideatore della ricetta è Alessio
Selvaggio (birraio di Croce di Malto).
La “cotta” ha avuto luogo lunedì 3 marzo scorso
presso il Birrificio Sant'Andrea di Vercelli che
ha messo a disposizione i propri impianti.
Nel corso di Birra Expo, ARKA sarà presentata
ufficialmente a pubblico e stampa. A
raccontarcela ci saranno Barbara Bolzoni di
Estrela sas (società organizzatrice di Birra
Expo), Simone Monetti, direttore Unionbirrai e
Vittorio Ferraris, socio co-fondatore del
Birrificio BSA.
Aperto al pubblico
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ore 19,30
"Dagli albori ai giorni nostri"
Laboratorio degustazione di 5 birre in
rappresentanza di altrettanti birrifici che
hanno fatto la storia della birra artigianale
italiana. Condotto da Lorenzo “Kuaska” Dabove.
Posti disponibili 50; ingresso 15 euro. Per
prenotazioni: info@birraexpo.it
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VENERDI' 9
MAGGIO
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ore
14,00-15,00
"Indagine sulla
contaminazione batterica in birre artigianali e
principali cause" Incontro con il laboratorio
di analisi UL-Conal (www.conal.it/analisi.php)
Panoramica sui principali contaminanti che si
possono riscontrare nel prodotto, e un focus
sulle principali cause di contaminazione
Riservato agli addetti ai lavori. Per
prenotazioni: info@birraexpo.it
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ore
15,00-16,00
"La microfiliera del malto e la Birra Agricola" Convegno. Interveranno: -Luigi Bisi, presidente di Coldiretti Piacenza "Le
microfiliere: opportunità per le aziende agricole" -Monica Maj
dietista "Le caratteristiche
nutrizionali della birra" -Mauro Lafranconi "Il maltificio dell'Azienda Agricola
Vallescura" Riservato agli addetti ai lavori.
Per prenotazioni: info@birraexpo.it
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ore
16,00-21,00
Spettacolo itinerante di Pier Paolo Pederzini il "RimAttore"
nei panni di Frate Mastro Birraio, Trappista e Parolaio
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ore 16,30
“Birre a centimetro zero”
Laboratorio degustazione di 5 birre artigianali
italiane con ingredienti locali. Condotto da
Lorenzo “Kuaska” Dabove
Posti disponibili 50; ingresso 15 euro. Per
prenotazioni: info@birraexpo.it
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ore 19,00
“Birre da aperitivo”
Laboratorio degustazione di 5 birre artigianali
italiane. Condotto da Lorenzo “Kuaska” Dabove
Posti disponibili 50; ingresso 15 euro. Per
prenotazioni: info@birraexpo.it
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ore 21,30
“Storia semiseria della birra”
Spettacolo con Dario Vergassola e Lorenzo
“Kuaska” Dabove
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ore 2,30-5,00
Fuori Salone
APRES LA BIER- un brindisi per
defaticarsi
Dopo Birra Expo la Luppoleria Via Alberoni 8 –
Piacenza, vi aspetta per un brindisi conclusivo
con Andrea Camaschella alle spine e dalle 3,00
porchetta!
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SABATO 10 MAGGIO
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ore
11,00-16,00
Fuori Salone
"Buttiga Beer
Garden": La Buttiga vi aspetta per una visita al
birrificio accompagnata da alcuni prodotti del
territorio. A due passi dalla fiera.
Riservato agli espositori di Birra Expo
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ore
14,00
“Accesso al credito: modalità e
problematiche”
A cura di Carlo Vasile - VIVIDA & Partners
Riservato agli addetti ai lavori. Per
prenotazioni: info@birraexpo.it
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ore
16,30
“La birra artigianale e
i suoi attori”
Tavola rotonda tra i protagonisti della filiera
della birra artigianale: produttori,
distributori e publican. Con Alessio
Selvaggio (Birrificio Croce di Malto), Giovanni Regalli (Regalli Distribuzione),
Michele Galati (The Dome). Modera Andrea
Camaschella
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ore 16,30
“Il gusto della birra”
Laboratorio degustazione di 5 birre diverse per
altrettante caratterizzazioni (dolce, amaro,
speziato, affumicato, acido). Condotto da
Lorenzo “Kuaska” Dabove
Posti disponibili 50; ingresso 15 euro. Per
prenotazioni: info@birraexpo.it
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ore 19,00
“Birre da dessert”
Laboratorio degustazione di 5 birre adatte a
essere abbinate al dolce. Condotto da Lorenzo
“Kuaska” Dabove
Posti disponibili 50; ingresso 15 euro. Per
prenotazioni: info@birraexpo.it
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ore
21,00
Live show della Big Jazz
Band di Paolo Tomelleri
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ore 2,30-5,00
Fuori Salone
APRES LA BIER- un brindisi per
defaticarsi
Dopo Birra Expo la Luppoleria Via Alberoni 8 –
Piacenza, vi aspetta per un brindisi conclusivo
con i birrifici Croce di Malto, Birra Olmo,
Vecchia Orsa, Birra Amiata, con i loro
rispettivi birrai alle spine e dalle 3,00
risottata con gli amici della gastronomia
Delicious http://delicious-pc.blogspot.it/!
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DOMENICA 11 MAGGIO
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ore
16,30
Birre e formaggi si
possono abbinare?
Dimostreremo, con la degustazione di un orologio
di 5 formaggi abbinati ad altrettante birre,
questa fantastica possibilità.
Condotto da Andrea Camaschella
Posti disponibili 50; ingresso 20 euro. Per
prenotazioni: info@birraexpo.it
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ore
20,00
Concerto rock del gruppo
Time4Out
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TUTTI I GIORNI
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"Io ho
fatto questa."
I birrifici che vogliono promuoversi e presentarsi ai
clienti: una sala a disposizione (previo prenotazione)
per 45 minuti dei birrifici e degli espositori presenti
alla manifestazione, per presentarsi a potenziali
clienti o clienti consolidati per far conoscere il
proprio progetto ed eventuali novità.
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"ARKA -
Birra del Salone"
Nata dalla collaborazione tra Birra Expo e Unionbirrai,
la birra denominata ARKA, è stata voluta allo scopo di
aiutare gli agricoltori alluvionati della provincia di
Modena nello scorso gennaio; il ricavato della vendita
di questo prodotto, sarà infatti devoluto tramite
Coldiretti, agli sfortunati agricoltori modenesi. Uno
modo di ribadire concretamente il forte legame tra il
mondo della produzione della birra artigianale e il
mondo rurale e agricolo. La birra ARKA, il cui nome è evocatore di salvezza dal
diluvio ma anche di unione, ha visto la luce grazie alla
fondamentale e gratuita collaborazione di numerosi
birrifici aderenti a Unionbirrai e del Gruppo Saida che
ha fornito le bottiglie speciali denominate "Birra
Artigianale Italiana Unionbirrai". Nello specifico, ARKA è una reinterpretazione unica e
nostrana di un classico europeo, la Saison belga.
Speziata - dominano l'alloro, i fiori di sambuco e il
tarassaco - affatto complessa, beverina, non filtrata,
non pastorizzata e a contenuta gradazione alcolica (Vol
5.5%); ideatore della ricetta Alessio Selvaggio. La "cotta" ha avuto luogo lunedì 3 marzo presso il
Birrificio Sant'Andrea di Vercelli che ha messo a
disposizione i propri impianti.
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"Com'era
la birra tanto, tanto tempo fa?"
L'associazione Popolo di Brig dal 2004 si occupa di
studiare e divulgare, tramite conferenze e rievocazioni
storiche, la civiltà di Celti e Liguri preromani nei sui
vari aspetti; fra questi anche l'alimentazione. Da
alcuni anni si sono gradualmente interessati alla
ricostruzione di bevande alcoliche diffuse presso gli
antichi Celti (idromele, sidro e birra), cercando di
seguire sempre più da vicino le tecniche produttive
dell'epoca. Il progetto che presentano a Birra Expo 2014 consiste
nella produzione di una birra ispirata al ritrovamento
di Pombia (Novara): in una necropoli celtica del VI
secolo a.C. è stato rinvenuto un bicchiere contenente
una sostanza che, in seguito ad analisi polliniche, è
stato identificato come un residuo di birra rossa a base
di orzo, grano e/o avena, con la presenza, insolita per
l'epoca, di luppolo selvatico, seppure in una
percentuale bassissima. La sperimentazione. Il malto di orzo e avena, ottenuto con ripetute
immersioni in acqua alternate a fasi di asciugatura
all'aria, è stato tostato e affumicato mediante
esposizione al calore del fuoco di legna in due diverse
strutture: una parzialmente "moderna" ma simulante le condizioni di
un forno antico, l'altra consistente in una semplice
buca nel terreno. Il malto è poi stato grossolanamente
spezzettato con una macina di pietra e bollito in un
calderone. La fermentazione, iniziata in un tino ligneo
con letto di paglia, è proseguita in una botte di
castagno.
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